BINARIO SMONTABILE
Qualche anno fa costruii un binario che ultimamente ho avuto modo di riutilizzare su alcuni set,
riscoprendo con piacere alcune sue peculiarità.
Nella foto se ne vede un tratto lungo sei metri, ma il kit completo ne comprende dodici.
Questo tipo di binario era stato progettato per essere trasportato in auto di piccole dimensioni.
Una volta chiuso si presenta come nella foto sotto; ciò nonostante mantiene ugualmente gli standard dei binari da cinema: canne
del diametro di 32 mm e con distanza tra loro di 63 cm.
Essendo un kit che si monta a incastro, uno dei suoi vantaggi sono le traverse e i piedini, che
possono essere posizionati in qualunque punto del binario.
Il fatto di avvicinare, ad esempio, due piedini a ridosso del giunto, permette al dolly di scorrervi sopra
in modo uniforme, senza rumore e senza tremolii.
Avendo poi, a suo tempo, costruito circa 40 piedini, ho la possibilità di metterli vicini tra di loro quanto basta
per rendere il binario più robusto e più adatto a sopportare il peso di un dolly professionale.
Se si considera che un dolly completo di camera, operatore e assistente
arriva a pesare sui 180 kg, la robustezza è un aspetto da non sottovalutare. Nonostante ciò, si tratta pur sempre di un binario
di alluminio, dunque leggero e facilmente trasportabile.
Riprendendolo in mano di recente, notavo che durante le carrellate
le canne tendevano leggermente a ruotare attorno al proprio asse.
Questa leggera rotazione - pur mantenendo fluidità di movimento - generava
un lieve sfrigolìo sulle ruote del dolly e che poteva
disturbare la ripresa audio. Ciò avviene perchè le canne sono semplicemente appoggiate ai piedini e alle traverse.
Al fine di evitare lo sfrigolìo, ho dunque bloccato la rotazione mettendo a fine corsa quattro clamps,
così come si vede nella foto sopra e nella foto qui sotto.
Un altro trucco che ho adottato per render silenzioso il movimento del carrello è stato quello
di foderare di gomma il punto in cui la canna si appoggia al suo piedino.
Stessa cosa per quanto riguarda la traversa:
Una volta smontato, può passare per piccole finestre, stare nel vagone di un treno, passare per
scale molto strette e a chiocciola.
E' inoltre un binario che si adatta bene su terreni quali asfalto, marciapiedi, pavimenti con fughe
profonde oppure strade piastrellate.
Per terreni più difficili e scoscesi, il cui livellamento richiede l'uso
di box e pedane è sempre consigliabile il binario classico.
Le canne non sono attaccate alle traverse, ma solo appoggiate: una volta montato può essere spostato come
un unico pezzo solo fin quando lo si striscia. Se lo si solleva da terra per riporlo su un altro set, dev'essere
nuovamente riassemblato.